Una professione che non conosce crisi
Iniziamo con lo sfatare alcuni miti: per i giovani non c’è lavoro. Dopo aver letto questo articolo sulle competenze del disegnatore meccanico 4.0, vedremo che non c’è nulla di più fuorviante. Il lavoro c’è, al punto che spesso la richiesta è superiore all’offerta; ma ciò dipende da un solo fattore: l’ambito formativo e professionale intrapreso. Ecco perché una volta ottenuta la maturità è importante scegliere con estrema attenzione dove e come orientarsi nella formazione successiva. E nel farlo bisogna tenere a mente due elementi: il proprio talento e le proprie passioni da un lato; e cosa richiede il mercato del lavoro dall’altro.
Tra i professionisti maggiormente richiesti dal mercato lavorativo troviamo, infatti, anche la figura del disegnatore meccanico.
Il disegnatore meccanico: chi è e cosa fa
Scopriamo subito i dettagli: con il titolo di Disegnatore Meccanico si intende un tecnico specializzato sia nel disegno sia nella progettazione di una serie di elementi meccanici. Può trattarsi di un’attrezzatura, di macchinari o, appunto di strumentazioni, comprese quelle elettroniche. In pratica, la figura segue ogni fase della progettazione del macchinario: dalla bozza consegnata inizialmente dal progettista, alla sua revisione e ultimazione. Il tutto attraverso l’utilizzo di specifici software CAD. Una volta terminato l’intero ciclo potrà occuparsi anche di redigere i manuali tecnici o manuali d’istruzione. Questi serviranno poi al personale per utilizzare al meglio del macchinario, dopo la sua realizzazione.
Attenzione alle differenze: non è detto che il Disegnatore Meccanico sia diverso dal progettista, può tranquillamente rivestire entrambi ruoli. Ciò dipende dall’esperienza, dalle competenze maturate e dagli accordi con il committente.
Le prime aziende a richiedere tali figure sono le aziende manifatturiere. In particolare quelle attrezzate ad affrontare la trasformazione digitale, industria 4.0. Aziende nelle quali l’innovazione di processo e di prodotto porta con sé grandi vantaggi sia nelle fasi della produzione sia nella qualità del prodotto. Ma va sottolineato che le competenze di un disegnatore meccanico offrono sbocchi lavorativi anche in altri settori.
Le mansioni del disegnatore meccanico 4.0
Per chi si vuole assicurarsi uno sbocco lavorativo di soddisfazione dopo gli studi; ma soprattutto per coloro che desiderano inserirsi da subito nel mondo del lavoro, il corso per diventare Tecnico Superiore di innovazione di processi e prodotti meccanici è un primo passo di sicuro successo per l’inizio della carriera post-diploma.
Un lavoro dinamico, a contatto con il committente e con i suoi collaboratori; un’operatività di staff, ma anche da svolgere singolarmente; un lavoro stimolante, per il confronto tra i vari professionisti (ingegneri, responsabili, operatori del settore etc…); un lavoro che consente di mettersi alla prova, soprattutto nella fase di definizione delle bozze e di sviluppo di prototipi e di modelli.
Fondamentale è la conoscenza dei principali software di simulazione e di rappresentazione del progetto. Al pari è importante la conoscenza delle tecniche di modellazione bidimensionale e tridimensionale. Il disegnatore meccanico si inserisce nella fase di test e di analisi del macchinario o delle singole parti di esso oltre che nella individuazione della fattibilità del progetto (rapporto costo/beneficio).
Contribuisce in maniera fattiva e coinvolgente alla realizzazione di un vero e proprio prototipo, dai primi disegni all’elaborazione delle schede tecniche finali. La strada per entrare in una professionalità così richiesta parte anche dal corso di Tecnico Superiore in Innovazione di processi e prodotti Meccanici. Una professione che vi farà diventare protagonisti della vostra vita lavorativa e di quella dell’azienda per cui presterete la vostra attività.